Milano è ormai a tutti gli effetti in assetto estivo, la metro si lascia attendere per 10 minuti comodi comodi, quindi...riesco forse a riavere il tempo per scrivere, ci provo, parta il cronometro!
Oggi sono 20 giorni esatti da quando ci siamo trasferiti e forse incominciamo realmente a prendere le misure con il cambiamento, con i cambiamenti e con gli imprevisti. Oserei dire siamo entrati a regime. Ad esempio ho finalmente automatizzato il percorso casa lavoro, lavoro casa, in modo da riuscire a giungere a destinazione senza prestarci attenzione, motivo per cui riesco finalmente a scrivere. Ho fatto mio il tragitto a piedi fino alla metro, ho capito l'equilibrio perfetto tra orario in cui puntare la sveglia, quando accelerare il passo, dove ferma mediamente la metro, perché la porta mi si apra proprio davanti. Uno studio pressoché scientifico in cui niente è lasciato al caso, che mi permette di attardarmi 5 minuti in più a letto! 5 minuti deliziosi, che "suonano" come un regalo quando da mesi si sentirebbe la necessitá, neanche, il bisogno di uno stacco, di una vacanza. Comunque ripeto , anche un po' per esorcizzare, dopo 15 giorni fitti di disavventure divertenti e meno, di cui vi racconterò nei miei prossimi tragitti, finalmente ho la sensazione di potercela fare, almeno ad arrivare alla metá di agosto.
Ma non esageriamo e rimaniamo con i piedi per terra. Nel frattempo la meta di oggi è raggiunta, sono arrivata in ufficio. Stop ai cronometri!
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